Infiniti abbracci abbiamo ricevuto in quel di Gavello: alla scuola dell’infanzia, tanto che i bambini più non ci avrebbero lasciati andare.
Elia insisteva che rimanessimo a pranzo con loro, Mohammed non la smetteva di regalarci fiori di Tarassaco, Chanel ci guardava con occhi estasiati, Flora alla perpetua ricerca di lombrichi e scarafaggi… Ritorneremo! L’abbiamo promesso: a loro e a tanti altri bambini di cui non ricordiamo i nomi ma non scorderemo i sorrisi.
È bastata una piccola siepe fatta di ligustri e viburni, una casetta per cinciallegre per accender fantasia e curiosità. Non cambieremo il mondo ma in fondo anche la foresta è fatta di singoli alberi ed arbusti e contiene buona parte della biodiversità del mondo.
Grazie a Elisa Brazzorotto e alla Maestre della Scuola d’infanzia Gavello
