Progetto Salviamo il bombo

Premessa

I bombi sono importantissimi impollinatori che hanno perso molte fonti di cibo e hanno difficoltà a trovare luoghi adatti alla nidificazione.

Alcune specie nidificano in cavità del terreno spesso costituite da tane abbandonate da roditori collegate all’esterno mediante una galleria, altre specie nidificano sul terreno in posti riparati dalla vegetazione.

Dare loro dei nidi artificiali permette di rimediare in parte alla scarsità di luoghi di nidificazione i quali risultano assenti a causa delle lavorazioni meccaniche del terreno eseguite da parte dell’uomo.
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Nell’Immagine: estratto da “Salviamo il bombo” © Associazione Il Tarassaco

Le casette realizzate dalla nostra associazione

Il progetto

Il nostro progetto prevede la costruzione di alcuni nidi artificiali specifici per bombi, da posizionare presso l’oasi del “Gorgo Leze”, in località Boscofondi, già oggetto di rimboschimento nel 2022 da parte della nostra associazione.

SABATO 29 LUGLIO 2023 abbiamo presentato il progetto in occasione dell’iniziativa “We Love People”, promossa da Aliper Supermercati che mira a sostenere associazioni che operano in ambito sociale sul territorio. Ad ogni spesa presso il punto vendita Aliper di Cavarzere è stato dato ai clienti un gettone arancione da spendere nel proprio progetto preferito.

SABATO 23 SETTEMBRE 2023 il punto vendita ha organizzato la premiazione, donando alla nostra iniziativa 299 €

La messa a dimora

A gennaio 2024 abbiamo messo a dimora le prime casette presso l’oasi di “Gorgo Leze”.

La percentuale di accettabilità (ovvero il fatto che il nido venga utilizzato) è di circa 10 %. Pertanto per incentivare l’occupazione sarà messa una miscela che simula l’odore degli escrementi delle avicole.

Le regine che in primavera sorvolano il territorio, a pochi centimetri da terra, sono spinte a scegliere la tana dei roditori seguendo la traccia olfattiva dei loro escrementi.

Ogni anno a gennaio i nidi andranno ispezionati, accuratamente puliti e nuovamente imbottiti con fieno sminuzzato, muschio e trucioli di legno (v. foto di seguito dell’interno della casetta).