A giugno abbiamo partecipato a diversi incontri con i più piccoli, perchè crediamo fermamente che sia importante affascinarli verso il naturale più che dare solamente delle nozioni.
I bambini sono connessi alla natura e all’ambiente che li circonda in maniera innata, spontanea. Quando vedono una pianta fiorire, la loro meraviglia è immensa, così come la loro sete di conoscenza e stiamo studiando i laboratori nelle scuole per l’A.S. 2023-24 proprio per assecondare questo senso di meraviglia e di scoperta.
Credo che i bimbi e le bimbe abbiano il sacrosanto diritto di giocare con i materiali naturali quali la sabbia, la terra, l’erba, le foglie, i sassi, i rametti… Quanta gioia nel pastrocchiare con una pozzanghera o in un cumulo di sabbia! Proviamo ad osservare attentamente bimbi e bimbe in alcuni momenti di pausa dai giochi organizzati oppure quando siamo in un boschetto… e scopriremo con quanto interesse riescono a giocare per ore con poche cose trovate per terra.
Gianfranco Zavalloni
1 giugno - Pettorazza Grimani (RO)
30 giugno - Rovigo
28 giugno - Porto Viro (RO)
Credo sinceramente che per il bambino, e per il genitore che cerchi di guidarlo, conoscere non sia neanche lontanamente importante quanto sentire. Se le nozioni sono i semi che più avanti producono conoscenza e saggezza, le emozioni e le impressioni dei sensi sono il terreno fertile in cui quei semi devono crescere
Rachel Carson