Lunedì 22 aprile, in concomitanza con la Giornata della Terra, si è tenuta la premiazione della 5^ edizione del prestigioso premio “Jean Giono – l’uomo che piantava gli alberi”.
Si tratta di un riconoscimento importante, su scala nazionale, indetto da Fondazione AlberItalia ETS e Veneto Agricoltura.
Molte sono state le candidatura messe al vaglio della giuria, la quale ha dovuto compiere opera di valutazione sulla base del percorso formativo del candidato e la sua esperienza maturata, l’impegno nell’aumento della superficie boschiva, nella diffusione della cultura ambientale e del coinvolgimento delle comunità ed infine una valutazione degli episodi e dei progetti più significativi portati a termine.
La celebrazione è stata ospitata presso il centro direzionale delle cartiere Carrara di Capannori (LU) e ha visto premiato il presidente della nostra associazione, Matteo Cesaretto, nella categoria volontari con menzione speciale con la seguente motivazione: Per essersi distinto nella sua attività volontaria di piantumazione di 5000 alberi. Per aver dato un contributo significativo alla ricostruzione del paesaggio e per l’opera di sensibilizzazione delle coscienze sulle tematiche ambientali della biodiversità e della riqualificazione ecologica dei nostri territori
Noi non potremmo essere più felici ed orgogliosi di questo riconoscimento e del premio di 250 piante, fornito da “Centro Biodiversità Vegetale e Fuori Foresta” che metteremo a dimora nei nostri boschi di prossima realizzazione.
La giornata di ieri, oltre ad essere un’ulteriore conferma che stiamo seminando bene, è stata occasione per condividere pensieri, sentimenti ed esperienze con realtà affini alla nostra e con cui speriamo di poter collaborare nei mesi a venire. Grazie!
Il libro ispiratore del premio
Il premio trae ispirazione dal libro di Jean Giono. La storia di un pastore solitario il cui operato quotidiano avrebbe lasciato un segno profondo nella vita delle generazioni future.